All’Italia la vicepresidenza del Climmar, rete europea dei concessionari

Di   31 Ottobre 2019

Roberto Rinaldin, presidente di Unacma, l’associazione italiana dei commercianti di macchine agricole, è stato eletto vicepresidente dell’associazione europea con unanimità del voto

Roberto Rinaldin (a sinistra) con il vice presidente uscente Joost Merckx

Grazie ad un voto espresso all’unanimità, Roberto Rinaldin assume ora il ruolo chiave di vicepresidente del Climmar, l’associazione europea dei concessionari alla quale fanno capo 16 organizzazioni europee in rappresentanza di oltre 19.000 dealer.

La nomina è avvenuta nel corso del Congresso annuale del Climmar che si è svolto a Thun, in Svizzera, dal 24 al 27 ottobre scorsi.

Roberto Rinaldin, quarantasettenne, presidente di Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole, è un imprenditore del nord-est d’Italia e possiede due concessionarie, una a Treviso e una a Udine, che realizzano un fatturato annuo complessivo tra i 12 e i 14 milioni di euro.

Raggiunt telefonicamente dalla redazione di Image Line, Roberto Rinaldin ha detto che “La vicepresidenza del Climmar per Unacma è un’ottima opportunità. Aumenta la visibilità e l’autorevolezza della nostra associazione; possiamo esportare la nostra esperienza e contestualmente effettuare scambi molto interessanti con i colleghi europei. È il coronamento di un lungo lavoro di crescita di tutta l’associazione, dal consiglio direttivo alla segreteria generale”.

Nella propria relazione, Rinaldin ha ricordato la riorganizzazione di Unacma che ha visto crescere da 20 a 25 il numero dei membri rappresentanti regionali e che, nel corso dei mesi, ha continuato a svolgere un ruolo di collegamento fra il tessuto agricolo e la compagine governativa del paese. Un compito reso possibile grazie anche alle alleanze strategiche con contoterzisti e costruttori. Non ultimo, Unacma ha messo in primo piano l’obiettivo 2020 di ri-allineare la profittabilità del settore distributivo italiano ai livelli di quello europeo.