Agricoltura conservativa: dalla teoria alla pratica

Di   24 Marzo 2017

L’1 aprile ad Agriumbria convegno con Sergio Bambagiotti, presidente dei Contoterzisti Umbria – UNCAI. Corner informativo dei contoterzisti durante la rassegna

PERUGIA – Sabato 1 aprile alle 15.30 ad Agriumbria si svolgerà il convegno Agricoltura conservativa: dalla teoria alla pratica, organizzato da Confagricoltura in collaborazione con i Contoterzisti Umbria, associazione aderente a UNCAI. L’appuntamento, nella Sala A del Centro fieristico di Bastia Umbra (Centro congressi L. Maschiella), sarà introdotto da Sergio Bambagiotti, presidente di Contoterzisti Umbria. Seguiranno gli interventi di Danilo Marandola del Crea Pb-Rete rurale nazionale 2014-2020 (“Agricoltura conservativa: tra sostenibilità e competitività, una sfida di sviluppo rurale”), dell’agronomo e consulente Aipas-NoTill Giuseppe D’Alessandro (“Agronomia, innovazione e intraprendenza per il successo dell’agricoltura conservativa) e di Giacomo Manuali (“L’azienda agricola La Biscina: esperienze e risultati”). Alcune aziende produttrici di macchinari agricoli chiuderanno l’incontro illustrando “Le tecnologie per l’agricoltura conservativa”.

“Durante l’appuntamento cercheremo di dimostrare come l’agricoltura conservativa e la semina su sodo non siano nemici del contoterzista – spiega Sergio BAMBAGIOTTI – Al contrario oggi è il tipo di agricoltura che permette di fare margine, e restare sopra il punto di pareggio. Occorre tuttavia una crescita culturale in questa direzione di agricoltori e contoterzisti”.

“L’agricoltura conservativa è amica dell’ambiente – aggiunge Danilo MARANDOLA del Crea –. Diventare sostenibili non significa tuttavia rassegnarsi alla non competitività. Per la semina su sodo vale però la regola delle 3 T. Il sodo si adatta a tutte le tasche, a tutte le terre ma non a tutte le teste. Si parla di un nuovo metodo di fare agricoltura che può portare a un modello di cooperazione tra imprese agricole e agromeccaniche che va oltre l’esecuzione conto terzi di singole operazioni di campo”.

Giuseppe D’ALESSANDRO avrà quindi il compito di soffermarsi sugli aspetti agronomici della semina su sodo: “Le variabili da considerare per fare minima lavorazione sono numerose, dalle giuste rotazioni, alla larghezza e pressione degli pneumatici, dal momento di intervenire, alle cover crop. La conoscenza del contesto aziendale e il feeling con i macchinari diventano fondamentali per una corretta applicazione delle tecniche dell’agricoltura conservativa”.

Contoterzisti Umbria sarà presente nel corso di tutta la manifestazione dal 31 marzo al 2 aprile con un corner informativo all’ingresso del centro congressi L. Maschiella all’interno della fiera.