Frane e alluvioni, dall’Europa 277 milioni di aiuti all’Italia

Di   4 Settembre 2019

Ok definitivo dalla Commissione bilanci del Parlamento europeo per gli eventi meteo estremi dell’autunno 2018. De Castro “Segno di solidarietà dell’Unione con i territori”

L’ecatombe di alberi dal Trenino al Veneto nell’autunno del 2018

BUXELLES – Via libera del Parlamento europeo allo stanziamento per far fronte alle catastrofi naturali che hanno colpito il Continente nel 2018. Più del 90% delle risorse a Veneto, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia. La commissione bilanci del parlamento europeo ha approvato la proposta della Commissione Ue di mobilitare 293,5 milioni di euro del fondo di solidarietà dell’Unione europea a seguito degli eventi metereologici estremi che hanno colpito l’Italia, l’Austria e la Romania nel 2018. in particolare, all’Italia sono stati assegnati 277,2 milioni di euro.

Paolo De Castro, relatore s&d del provvedimento, sottolinea che “l’auspicio ora è che, dato il via libera anche dal consiglio dei ministri Ue, il provvedimento venga reso operativo al più presto, dopo il voto dell’assemblea in plenaria, il prossimo 16 settembre. La futura decisione del parlamento europeo e del consiglio Ue mira a portare un contributo finanziario alle regioni italiane, che dal Veneto alla Puglia, dall’Emilia Romagna alla Sicilia sono state colpite da fenomeni meteorologici estremi causando frane, alluvioni e caduta di alberi, all’origine di 34 decessi e di una persona dispersa, oltre a molti danni materiali. Con ancora negli occhi le immagini catastrofiche delle alluvioni in Emilia Romagna e dei milioni di alberi abbattuti in Veneto, plaudo a questa decisione come segno di solidarietà dell’Unione nei confronti dei nostri territori, e di vicinanza ai nostri cittadini alle aree più colpite da queste calamità”.

Soddisfatto anche l’eurodeputato M5s Mario Furore: “Questo stanziamento dimostra che è possibile costruire un’Unione europea solidale e vicina ai cittadini. Il nostro impegno politico sarà quello di vigilare sull’uso di questi fondi affinché vengano spesi da enti locali e Regioni nel modo più trasparente e produttivo per i cittadini”, dichiara.

8,1 milioni di euro sono stati assegnati all’Austria, a seguito degli stessi eventi meteorologici e 8,2 milioni di euro per la regione nordorientale della Romania, dopo le inondazioni avvenute nell’estate 2018.