Incontro Tassinari, Giansanti e Rossi

Di   22 Giugno 2017

Un progetto di sviluppo dell’agricoltura nel Mezzogiorno sull’asse Confagricoltura – Uncai.

ROMA – Il presidente di Uncai Aproniano Tassinari ha incontrato ieri a Roma il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti e il presidente di Confagricoltura Puglia Donato Rossi. In vista c’è un programma di sviluppo della collaborazione tra le due associazioni nel Centro e nel Sud Italia.

“Nei prossimi mesi la partnership tra Uncai e Confagricoltura si svilupperà soprattutto nel Centro e nel Sud Italia. In particolare, nel Mezzogiorno il contoterzismo è una realtà diffusa e qualificata che sente la necessità di una sintesi. Compito di Uncai è favorirla, permettendo agli imprenditori agromeccanici di identificarsi con una propria organizzazione regionale che, in modo professionale ed esclusivo, porti avanti le istanze e difenda gli interessi dei contoterzisti”, afferma il presidente di Uncai Aproniano Tassinari a margine dell’incontro.

Essenziale per il progetto (già concretizzato in Umbria e in Puglia con le associazioni Contoterzisti Umbria e Contoterzisti Puglia) è la collaborazione e l’affiancamento di Confagricoltura: “Un lavorare insieme che porta servizi agromeccanici qualificati agli agricoltori di Confagricoltura e vantaggi a tutto il sistema agricolo italiano”, aggiunge Tassinari.

Il presidente di Confagricoltura Puglia Donato Rossi è quindi intervenuto manifestando soddisfazione per l’obiettivo già raggiunto in Puglia e per quanto c’è in programma di fare anche in altre regioni: “Si tratta di un progetto su cui i vertici delle due associazioni stanno lavorando e investendo. Il contoterzismo è un perno sempre più attivo dell’attività agricola, anche nell’ottica di una gestione sostenibile delle aziende. Inoltre il ricorso alle imprese agromeccaniche qualificate è sempre più diffuso anche nel Sud Italia. Per questo, dopo la Puglia, fare sintesi con il contoterzismo anche in alte regioni del Sud e del Centro Italia fortificherebbe tutto il settore e rappresenterebbe per Confagricoltura un importante passo in avanti”.