Nardi guarda ai prossimi 125 anni

Di   5 Dicembre 2018
L’assemblea dei Contoterzisti dell’Umbria si è svolta in un luogo  speciale, lo stabilimento a San Giustino, in provincia di Perugia, dell’azienda Nardi.

Stabilimento Nardi a San Giustino

Stabilimento Nardi a San Giustino

Rieletto presidente Sergio Bambagiotti, il lavoro è così diventata la parola chiave dell’assemblea 2018 dei Contoterzisti dell’Umbria. Un lavoro sempre più ostacolato dal cosiddetto management, ovvero la burocrazia e la lentezza delle istituzioni (tutte, da Bruxelles ad Agea); un lavoro a volte mal riconosciuto, come avviene con i contoterzisti (artigiani o agricoltori? Psr sì o no? A parole “portatori sani di innovazione e tecnologia”, ma al lato pratico?). Eppure proprio sul lavoro, anche quello degli agromeccanici, è fondata la nostra repubblica, e vorrà pur dire qualcosa.

Ecco così la scelta di celebrare l’assemblea in un luogo di lavoro, simbolo di sicurezza economica e indipendenza, mai di noia, lo stabilimento a San Giustino, in provincia di Perugia, dell’azienda Nardi. Aratri trainati e portati, erpici, zappatrici, seminatrici da 125 anni e un capitale umano e di conoscenze che ha rischiato di azzerarsi. Un’azienda storica non solo per l’Umbria che, dopo una drammatica crisi, è ripartita con flussi produttivi improntati alla qualità. Qui si guarda con ottimismo al futuro grazie a importanti commesse dall’Africa e alle banche tornate amiche.

Era palpabile la sensazione di trovarsi nel bel mezzo di un work in progress continuo. La porzione di capannone dove si svolgeva l’assemblea sarebbe diventata l’area di produzione delle nuove macchine utensili Nardi, tra laminati, profilati e trattamenti termici di acciai speciali, resistenti e leggeri. Poco oltre sarebbe sorta la nuova linea di montaggio delle seminatrici. Quindi la linea di montaggio degli aratri, e poi un’altra zona dedicata ai frangizolle. Un’azienda che sta diventando smart, intelligente, con macchinari, fasi produttive e personale interconnessi e tanta formazione 4.0 per gestire al meglio i flussi di lavorazione. Un’azienda, quella diretta da Virgilio Mazzardo Nardi, che non vuole lasciare indietro nessuno, volendo reintegrare tutti i lavoratori.

L’innovazione 4.0 di Cobo

L’ambiente si prestava a parlare anche di futuro, soprattutto di tecnologia, grazie alla presenza di Fausto Brocchi della Cobo, azienda bresciana che lavora sodo proprio sul concetto dell’interconnessione dei mezzi agricoli. La sfida è sviluppare un sistema di tracciatura delle lavorazioni agromeccanici (Digitla Farming inTouch) che, grazie a degli alert, migliora il lavoro delle macchine (rese isobus con un particolare kit) e degli operatori. Come? Permettendo di conoscere esattamente quanto è costata un’operazione in campo e di scoprire dove si insinuano le inefficienze, dal campo al motore, dalla cisterna al magazzino. Così la rendicontazione e la fatturazione possono diventare automatiche.

Sgalla srl e John Deere

La tecnologia al servizio del lavoro e dell’applicazione continui: dovrebbe essere sempre così. All’assemblea c’era anche Sgalla srl, concessionaria John Deere con tre filiali tra Marche e Umbria. “Con il contoterzista si può parlare da subito di agricoltura 4.0”, ha detto Riccardo Terrosi. “Non solo di guida satellitare, anche di precision farming e azienda connessa. Sistemi facili da imparare e da usare che permettono di risparmiare fino al 14% di carburante. E se è meno del 14% rimborsiamo il contoterzista della differenza”.

Il servizio di Tevere TV

Il consiglio 2019-2021 di Contoterzisti Umbria

È composto da Sergio Bambagiotti (presidente), Daniele Giovagnoli e Sabatino Tordenti (vice presidenti), Fabio Granturchelli, Francesco Di Camillo, Mario Varazzi e Giuseppe Titi. Presidente dei revisori è Susanna Baiocchi, con Giuliano Bacci e Stefano Serrani quali membri effettivi e Luca Panfili membro supplente.

Al temine delle votazioni, l’assemblea si è trasformata in un dibattito con il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti – Uncai Aproniano Tassinari, il presidente di Confagricoltura Umbria Fabio Rossi, il presidente di Cia-Agricoltori Italiani Umbria Matteo Bartolini, l‘eurodeputata Cinque Stelle Laura Agea, il parlamentare Pd Walter Verini, il sindaco di San Giustino Paolo Fratini, l’amministratore delegato dell’azienda Nardi Paolo Guerriero Carloni, Fausto Brocchi di Cobo e Riccardo Terrosi della concessionaria John Deere Sgalla srl.