PSR: Tassinari ringrazia De Castro

Di   20 Maggio 2015
Paolo De Castro e Francesco Torrisi

A sinistra l’europarlamentare Paolo De Castro con il direttore di Uncai Francesco Torrisi

“Il suo chiarimento sui Psr è un incoraggiamento per il lavoro sin qui svolto da Uncai in favore di tutti i contoterzisti”

Il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali (UNCAI) Aproniano Tassinari ringrazia l’europarlamentare Paolo De Castro per aver chiarito su Psr e Contoterzisti. “La riposta dell’onorevole De Castro alla richiesta di chiarimenti giunta dall’assessore lombardo Gianni Fava ci conforta nella scelta coraggiosa di Uncai di aver chiesto alle Regioni l’inserimento dei Contoterzisti nei loro Piani di Sviluppo Rurale. Non tutte l’hanno fatto, ma la nostra associazione si è molto spesa in ogni sede italiana ed europea in questo senso, forte delle indicazioni di Bruxelles e dello stesso presidente De Castro con il quale abbiamo potuto confrontarci positivamente in molte occasioni, l’ultima poche settimane fa, intervistandolo nel suo ufficio di Roma per Mondo agricolo. Ora siamo in attesa dei prossimi sviluppi sui Psr, certi che i risultati si costruiscono insieme, e la strada del dialogo e dell’ascolto tra le istituzioni sia la via maestra per produrre risultati concreti e soddisfacenti”.

In base al Regolamento sullo Sviluppo Rurale e alle Linee Guida redatte da Bruxelles, le Regioni hanno la possibilità di includere le imprese agromeccaniche tra i beneficiari della misura “Diversificazione nelle aree rurali” (Azione A4 – FA 6A) dei Psr. “Un’indicazione – aggiunge Tassinari – che ci conforta e incoraggia nel lavoro sin qui svolto al servizio dei Contoterzisti per la concessione di contributi in favore della diffusione di tecnologie innovative e sostenibili nel settore primario che si traducono in macchinari di precisione in grado di utilizzare i fitosanitari in modo mirato, controllare in campo la qualità dei prodotti, consumare meno suolo conservandone la ricchezza, con minori costi di produzione e più sicurezza per gli operatori”.

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