Sicurezza sul lavoro e covid

Di   26 Marzo 2020

È stato siglato tra il Governo e le parti sociali, il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus covid19 Negli ambienti di lavoro”, atto fondamentale per garantire la continuità produttiva in numerosi settori. Il settore agricolo avrebbe necessità di un protocollo dedicato.

Per continuare la produzione le aziende devono di conseguenza adottare internamente protocolli di sicurezza anticontagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, adottare strumenti di protezione individuale quali guanti, occhiali, mascherine.

Inoltre il datore di lavoro è tenuto a obblighi di informazione circa le decisioni delle Autorità. Per esempio, il lavoratore ha l’obbligo di rimanere nel proprio domicilio in presenza di febbre oltre 37.5° o altri sintomi influenzali e deve informare tempestivamente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa.

Il datore di lavoro deve poi riorganizzazione le modalità di ingresso in azienda dei dipendenti e dei fornitori esterni, deve predisporre la pulizia e sanificazione dell’azienda stessa e molto altro, come la turnazione del personale, il divieto di riunioni e la gestione di una persona sintomatica all’interno dell’azienda.

Per maggiori informazioni contattare l’associazione UNCAI di riferimento.