Sparkle per diventare un agro-imprenditore

Di   28 Novembre 2019

Il progetto europeo Sparkle ha lo scopo di sviluppare la prima piattaforma on line di formazione continua dedicata alla Precision farming

La trasformazione digitale dell’agricoltura non è qualcosa di automatico o scontato. Più che investire in tecnologie servono oggi strumenti formativi e i modelli imprenditoriali più adatti.

“Non un drone, non una macchina a rateo variabile”, ammonisce Marco Vieri, docente di Meccanica agraria all’Università di Firenze e responsabile scientifico del progetto Sparkle. “Il passaggio deve consistere in un modo nuovo di concepire l’azienda, un cambiamento di paradigma che deve diventare quello dell’agricoltura di precisione sostenibile. La cosa fondamentale, per il piccolo produttore tanto quanto per il grande gruppo, è cominciare a ragionare sui modelli di business, le risorse disponibili (terreno, clima, varietà, mercato ecc), e quelle non disponibili, per raggiungere i propri obiettivi e in questo quadro capire quale sia il valore aggiunto di un’azione e dell’introduzione di una nuova tecnologia”.

La parola magica è dunque discontinuità con il passato. Non è aprendo il portafogli per comprare una macchina “smart”, “intelligente”, come verrebbe sppontaneo fare a un imprenditore che vuole essere “sul pezzo”, ma aprendo la mente.

Il progetto Sparkle, acronimo di Sustainable Precision Agriculture: Research and Knowledge for Learning how to be an Agri-Entrepreneur (Agricoltura di Precisione Sostenibile: ricerca e conoscenza per imparare ad essere un Agri-Imprenditore), finanziato nell’ambito dei bandi europei Erasmus+ con un grant di circa 750mila euro, ha lo scopo, dopo aver analizzato lo stato dell’arte dell’agricoltura di precisione nei paesi mediterranei partecipanti (Italia, Spagna, Portogallo e Grecia) e i relativi fabbisogni formativi, di sviluppare la prima piattaforma europea on line di formazione continua dedicata alla Precision Farming.

Tra gli obiettivi anche la realizzazione di un ecosistema territoriale a supporto delle aziende agricole 4.0. in grado di integrare i fornitori di tecnologie, di hardware e di software, i gestori delle reti di comunicazione per la trasmissione dei dati, i partner istituzionali delle governance regionali e locali, i professionisti e il sistema educativo e formativo.

Il primo corso online nel settore

“Per spiegare non solo le nuove tecnologie, ma anche i nuovi approcci di gestione dell’impresa che consentono alle aziende di essere efficienti e sostenibili, serve un sistema di formazione permanente, una nuova versione di quelle che sono state le scuole professionali che hanno formato i trattoristi con l’avvento della meccanizzazione o le cattedre ambulanti del secolo scorso”, prosegue il prof. Vieri.

Nei primi mesi del 2020 avrà inizio il primo corso on line europeo di agricoltura di precisione, rivolto a 120 studenti universitari di scienze agrarie, coloro che diverranno gli agro-imprenditori 4.0 del futuro.

L’obiettivo del lavoro sarà quello di creare un ponte tra università, imprenditori agricoli e studenti, in modo da fornire formazione di alto livello sulle tematiche relative all’Agricoltura di Precisione e allo stesso tempo permettere alle università di comprendere meglio i bisogni delle realtà che operano in tale settore.

I partecipanti seguiranno dal loro accesso alla piattaforma Moodle le dodici lezioni dei corsi, organizzati in quattro aree:

  • inquadramento generale dell’agricoltura di precisione,
  • aspetti tecnologici e ingegneristici,
  • quadri normativi e di governance
  • modelli e tecniche di management innovativo.

Gli argomenti trattati spazieranno dalla storia e il ruolo dell’agricoltura di precisione all’interno dei modelli agricoli di agricoltura sostenibile, alla conoscenza delle tecnologie esistenti e della ricerca in atto su sensoristica, robotica, rilevamento, data analysis ecc, ai quadri normativi di riferimento sulla gestione delle macchine, dei dati e dei sistemi informatici, fino all’introduzione dei nuovi modelli di business e di management come il Business Model Canvas o Lean Management.

Le lezioni si terranno in inglese e saranno integrate con un tutoraggio on line, esercitazioni in presenza e attività pratiche. Al termine del percorso gli studenti parteciperanno a una competizione per la realizzazione di un Business Model di Agricoltura di Precisione Sostenibile su quesiti o sfide lanciate dalle aziende di tecnologie partecipanti al concorso e di fronte alle quali dovranno essere presentate le proprie idee di innovazione. Una sorta di hackaton dell’agricoltura di precisione, che avrà come premio finale la possibilità di partecipare a uno stage di una settimana presso Agrosap, spinoff spagnolo di eccellenza nello sviluppo di soluzioni high tech per l’agricoltura.

I contenuti dei corsi online sono il frutto della condivisione di saperi, esperienze e competenze di Università (di Firenze, Evora, Salonicco e Madrid), enti di ricerca (Csic, Consiglio Spagnolo per la Ricerca Nazionale), imprese di tecnologie e di consulenza (Agrosap, Errequadro, ValueDo) e alcune aziende agricole leader nell’applicazione dell’agricoltura di precisione (la toscana Marchesi Mazzei, la Quinta da Cholda che in Portogallo e la greca Rezos Brands).

Per saperne di più http://sparkle-project.eu/