Workshop Contoterzisti Digitali alla FAZI

Di   17 Febbraio 2017

Sabato18 febbraio convegno alla FAZI con Aproniano Tassinari, Ettore Prandini e Mario Guidi sul progetto di agricoltura 4.0 di Cobo, Agrogest e Uncai

MONTICHIARI (BS) – Il 18 febbraio (ore 14.30 – Sala Scalvini, Centro Fiera del Garda), nell’ambito della Fiera Agricola Zootecnica Italiana (FAZI) sarà presentato il progetto di agricoltura 4.0 realizzato grazie alla collaborazione tra Cobo, Agrogest e Uncai e già in avanzata fase di sviluppo. Durante il workshop Contoterzisti digitali interverranno il presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici Aproniano Tassinari, il presidente di Coldiretti Lombardia Ettore Prandini, il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, Giuliano Noci, ordinario di strategia e marketing al Politecnico di Milano e consulente Nutcracker e Gino Mainardi, Ceo di Cobo USA. Quindi prenderanno la parola il contoterzista Rossano Remagni Buoli, l’informatico Leandro Zanni e l’ingegnere di Cobo Giuseppe Talarico, sviluppatori del progetto di agricoltura digitale “Sentinel”, sintesi della tecnologia dei sensori Cobo, delle soluzioni informatiche di Agrogest e di esperienza maturata sul campo.

Il progetto ha visto per la prima volta il coinvolgimento diretto degli agromeccanici nell’intero processo di implementazione e perfezionamento di specifici sensori e software agricoli. Con lo stesso spirito, durante il workshop il pubblico sarà coinvolto in un dibattito, al fine di perfezionare ulteriormente il modo di interfacciarsi di macchine agricole, sensori, computer e operatori, mantenendo al centro l’esperienza e la professionalità di agricoltori e contoterzisti agromeccanici.

Sono tre i concetti che approfondiremo con il pubblico: la sfida del mercato globale, come le aziende possano smarcarsi dalla corsa al prezzo più basso valorizzando prodotti, servizi e Made in Italy, l’importanza di un approccio quantitativo, basato sui numeri, nella gestione economica dell’azienda”, illustra Gino Mainardi Ceo di Cobo USA.

L’incontro evidenzierà come, per far cambiare marcia dell’agricoltura italiana, occorrano persone di talento e circostanze favorevoli che le faccia incontrare. Alla tavola rotonda sono attesi contoterzisti e agricoltori consapevoli che la strada tracciata dall’agricoltura di precisione e digitale rappresenta non un astratto progetto per il futuro, ma già oggi la soluzione a molti problemi di redditività e ambientali”, le parole dei presidente di Uncai Aproniano Tassinari.