AgBot games, prove generali di competizione

Di   12 Gennaio 2022

Lo scorso settembre le prove generali, in attesa di giugno di quest’anno, quando si svolgerà la prima edizione “vera” della competizione ACRE, riservata ai robot agricoli (AgBot) e che vede coinvolti diverse università e centri di ricerca internazionali, tra i quali il Politecnico e l’Università degli Studi di Milano.

POLIMI, il robot portato in Francia da Politecnico e Università degli Studi di Milano

Dal 20 al 24 settembre si è svolto a Montoldre in Francia un “dry-run”, ovverosia di una prova dedicata a mettere a punto sia i robot sia la struttura organizzativa della competizione. “La manifestazione è stata un pieno successo, nonostante lo spostamento da giugno a settembre causato dal maltempo di maggio in Francia, che ha distrutto le colture preparate per ACRE”, ricorda Giulio Fontana del Politecnico.

Nei lotti messi a disposizione dallo stabilimento INRAE i robot si sono trovati a fronteggiare piante più alte di quanto inizialmente previsto per le abbondanti piogge dei giorni precedenti. Il mais ha raggiunto un’altezza media di 25 cm, mentre le piante di fagioli hanno raggiunto un’altezza media di 12 cm.

Quattro squadre sono scese in campo per testare i loro robot, ma solo tre di loro hanno partecipato ufficialmente alla competizione. I team erano: Polimi, SONY Computer Science Laboratory e il team di progetto TIARA composto da SABI AGRI & INRAE. I robot dovevano dimostrare di essere in grado di muoversi senza intoppi nei campi, distinguere le piante, distruggere le erbe infestanti e operare il diserbo tra i filari. Quindi sono state misurate le prestazioni dei robot attraverso strumenti e protocolli convalidati. “I partecipanti hanno potuto testare i loro robot su appezzamenti di mais e fagioli lunghi da 35 m 46,5 m. Erano presenti quattro tipi di erbacce: loietto, senape, matricaria e farinello comune (album chenopodium). Per testare la navigazione sul campo, le parcelle presentavano una curva al centro”.

La prima edizione della competizione ACRE sarà, quindi, in giugno 2022 negli stessi campi francesi. L’edizione successiva (maggio 2023) è invece prevista alla fattoria sperimentale dell’Università degli Studi di Milano a Cornaredo.

“In Francia eravamo eravamo presenti per supportare INRAE nell’organizzazione e soprattutto per raccogliere dataset e predisporre alcuni marker perché le immagini possano essere usate dai partecipanti alla Cascade competition che tra breve organizzeremo”, aggiunge Giulio Fontana.

“A questo scopo ci eravamo portati il nostro robot. Le piante di mais, anche per via della crescita veloce nei giorni immediatamente precedenti il dry-run, sono risultate troppo alte per essere valicate senza danni dal robot del Politecnico di Milano. Per questa ragione abbiamo approfittato della disponibilità di uno dei team partecipanti al dry-run (team Sony, proveniente da un laboratorio di ricerca di Sony Europe) per montare le nostre telecamere (visiva e Near Infrared) a bordo del loro robot, il cui telaio era più alto rispetto al terreno e in grado di passare sopra le piante di mais senza danneggiarle. Durante l’acquisizione dei dati, il nostro robot si muoveva a fianco del robot Sony (a cui era collegato da opportuni cavi) per raccogliere e registrare i dati delle camere”.

La foto illustra l’attività di raccolta dati
collaborativa tra Polimi e Sony.

Una competizione aperta

Quella di giugno non sarà una competizione ad inviti, ma aperta. Chiunque potrà presentare il suo prototipo di robot agricolo e valutarne le prestazioni, confrontarlo con lo stato dell’arte, parlare con esperti di robotica e agronomia. I parametri di valutazione del progetto ACRE sono la percezione (ad esempio, distinguere le erbacce dalle colture), la navigazione sul campo, il diserbo e la mappatura delle colture. Le colture utilizzate sono mais e fagioli, insieme a una vasta gamma di erbacce, ma è possibile suggerire altre colture.

Maggiori informazioni sulla prima campagna sul campo del 2022 saranno fornite al 3° seminario ACRE il 2 febbraio. Durante il seminario, si potrà interagire con gli organizzatori e le parti interessate e fornire feedback e proposte.

Per info acre@metricsproject.euhttps://metricsproject.eu/agri-food/