Bargigia nuovo presidente di UNCAI Pavia

Di   15 Marzo 2023

Ci attende l’importante compito di far cresce l’associazione e lo spirito associativo e di favorire la formazione di operatori in grado di dialogare con le tecnologie 4.0″

PAVIA – Il contoterzista Giovanni Bargigia è il nuovo presidente di UNCAI Pavia, punto di riferimento per le imprese agromeccaniche medio grandi che operano soprattutto nelle aree pianeggianti della provincia, il Pavese e della Lomellina.

La scelta di Bargigia avviene in continuità con il passato: Giuliano Chioetto, a lungo alla guida dell’associazione, assume infatti l’incarico di vice presidente. “Sono grato al consiglio d’amministrazione e ai contoterzisti pavesi e quanto mai motivato nell’assumere questa responsabilità” ha detto Bargigia appena ricevuto l’incarico. “Ci attende l’importante compito di far crescere l’associazione e lo spirito associativo e di favorire la formazione di operatori in grado di dialogare con le tecnologie 4.0”.

Imprenditore agromeccanico di Gioverzano di Vellezzo Bellini, Bargigia gestisce “dalla a alla z” 1170 ettari di terreni coltivati a riso, soia e mais, offrendo, oltre alla raccolta dei cereali, anche i servizi di essiccazione e stoccaggio con il conto deposito dei prodotti.

“So di poter contare su un gruppo unito che condivide con me la volontà di consolidare un modello di associazione che ha nel socio il primo protagonista e la struttura organizzativa, diretta da Luigi Orlandi, sempre al servizio dei soci. Vogliamo crescere, continuando a dare il giusto valore al lavoro dei soci, guidati da un’idea di impresa imperniata sull’efficienza e l’aggiornamento, che sono la linfa di chi svolge il mestiere dell’agromeccanico con la professionalità di chi pone il cliente agricoltore al primo posto”, prosegue Bargigia. “Con UNCAI Pavia cercheremo anche una nuova prossimità con il territorio e la sua difesa, favorendo l’affermazione delle nuove competenze e approcci richiesti oggi all’agricoltura, a vantaggio dell’economia del territorio, della sua circolarità e di una strategia a sostegno dell’ambiente”.