Cresce l’assistenza da remoto dei mezzi agricoli

Di   26 Novembre 2020

La crescente integrazione di componenti digitali nelle macchine agricole e la pandemia hanno spinto verso un maggior utilizzo dell’assistenza da remoto. Se da un lato questo apre alla possibilità di rendere l’utilizzatore maggiormente consapevole delle proprie azioni e di ottimizzare gli strumenti per la propria realtà, dall’altro lato rimane forte la necessità di formazione, per entrambi i lati, e di semplificazione per l’utente finale.

Roberto Rinaldin, presidente di Unacma

“Tra gli effetti del lockdown, delle zone rosse e arancioni c’è stata l’accelerazione del controllo da remoto delle macchine agricole”, così Roberto Rinaldin, presidente di Unacma, l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole, in un dibattito online nell’ambito di Eima digital preview a cura di Agrilinea tv.

“Ma la telemetria per risolvere a distanza le problematiche delle macchine richiede una formazione specifica dei concessionari e dei contoterzisti”. La formazione degli operatori è un aspetto su cui tutti i partecipanti hanno concordato: è cambiata la figura dell’assistente, che non è più un meccanico, ma un meccatronico, per cui occorre una formazione specifica, perché la diagnostica oggi è difficile.

L’assistenza da remoto era presente sul mercato già da tempo. D’altra parte oggi l’80-90% delle macchine vendute è equipaggiato con sistemi di agricoltura di precisione e di telemetria. La pandemia ha però costretto un po’ tutto il settore a sperimentarne in tutta fretta l’efficacia e l’efficienza, da un parte per non far sentore soli i propri clienti, dall’altra per risolvere in fretta gli intoppi che si possono verificare in campo.

Anche gli sgravi previsti dal piano Industria 4.0 hanno stimolato la diffusione dei sistemi di telemetria e manutenzione predittiva.

I servizi messi a disposizione dai costruttori con l’assistenza da remoto vanno dal corretto settaggio della macchina e di un attrezzo da collegare all’identificazione dei problemi, dalla gestione del parco macchine alla prevenzione dei guasti (e la pianificazione della manutenzione), dalla rilevazione di molteplici dati relativi all’attività della macchina al loro trasferimento diretto sul pc in azienda o in concessionaria ecc. In molti casi è possibile anche vedere in diretta il display del trattore attraverso un tablet, pc, smartphone ecc. e di intervenire da remoto sui parametri del trattore stesso.

Nel settore c’è ancora tanto lavoro da fare. Lo scetticismo, specie tra gli agricoltori, regna ancora sovrano. Ma la strada è tracciata e praticamente obbligata.