EIMA International 2021, una rassegna nel segno della sicurezza

Di   29 Luglio 2020

La grande kermesse della meccanica agricola, in programma a Bologna dal 3 al 7 febbraio, assicura il rispetto di rigorosi standard di sicurezza che integrano le normative nazionali e internazionali con criteri organizzativi e logistici specificamente pensati per questa rassegna. Tra le novità più significative, la control room wi-fi per il monitoraggio dell’affollamento dei locali fieristici, la task force preposta al controllo degli assembramentie il servizio di prenotazione per i punti ristoro.

L’esposizione di EIMA International, che terrà la sua 44ma edizione presso il quartiere fieristico di Bologna dal 3 al 7 febbraio 2021, sarà il primo grande evento dell’anno dedicato alla meccanica agricola.

Forte dei suoi quasi duemila espositori da 50 Paesi – suddivisi in 14 settori merceologici e nei cinque Saloni tematici dedicati a “Componenti”, “Green”, “Idrotech”, “Digital” ed “Energy” – e con un’offerta di oltre 50 mila modelli di macchine e attrezzature per ogni tipo di lavorazione, la rassegna costituisce il principale riferimento tecnico per gli operatori di ogni parte del mondo.

Ma rappresenta anche, per il settore, la prima fiera “in presenza” dopo l’emergenza covid 19, che ha comportato una netta frenata delle attività produttive e commerciali e che ha imposto per ragioni di sicurezza e prevenzione sanitaria la cancellazione delle manifestazioni fieristiche in calendario nel 2020.

“In considerazione di questo – ha spiegato il Presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti – l’EIMA di febbraio deve essere la manifestazione di riferimento anche per quanto riguarda i criteri e i presidi per la sicurezza delle aziende espositrici e della vasta platea dei visitatori e degli operatori economici presenti, offrendo standard del più alto livello con presidi medici specializzati”. “Questi debbono tener conto delle norme generali fissate dalle autorità politiche e sanitarie nazionali e internazionali – ha aggiunto Malavolti – ma integrandole con criteri organizzativi e logistici specificamente pensati per questa rassegna”.

Per consentire i giusti distanziamenti e assicurare condizioni igieniche e di sicurezza ancora maggiori il sistema prevede – così come specificato nelle linee guida recepite dai regolamenti interni del quartiere fieristico di Bologna – controlli e misure precauzionali su tre livelli: aree esterne e accessi alla fiera, quartiere fieristico, spazi espositivi gestiti dalle aziende. La prevenzione inizia dagli spazi esterni con il distanziamento delle file per l’accesso a taxi e bus, con l’allestimento di aree sosta dedicate ma, anche con l’organizzazione di navette sanificate che collegano la fiera alla stazione ferroviaria, all’aeroporto e ai parcheggi dei visitatori. L’ingresso agli spazi espositivi, possibile soltanto con mascherina, è gestito da un sistema informatizzato che permette di mantenere la giusta distanza tra le persone, mentre la temperatura corporea dei visitatori viene misurata grazie a un portale con telecamere ad infrarossi posizionato in prossimità dei tornelli.

Il secondo livello di sicurezza riguarda gli spazi comuni: zone di camminamento, servizi igienici, punti ristoro della fiera. Spazi che – precisano gli organizzatori – sono allestiti in modo da garantire il rispetto della distanza di sicurezza e percorsi differenziati, e per i quali sono previsti interventi di pulizia rafforzati, tra cui la sanificazione continua dei servizi igienici. In numerosi punti del quartiere fieristico sono posizionati dispenser di gel igienizzante, mentre un particolare potenziamento è previsto per il sistema di aerazione che vede un sensibile incremento del volume d’aria introdotto dall’esterno e l’eliminazione della funzione di ricircolo dell’aria condizionata. Una novità assoluta è rappresentata dalla control room wi-fi che, sfruttando la tecnologia delle mappe di calore, consente di individuare le zone con maggior affollamento e quindi di realizzare gli opportuni interventi per il ripristino della distanza di sicurezza.

Ad evitare possibili assembramenti contribuisce anche una task force operativa, in servizio nei locali del quartiere fieristico. Altra importante novità dell’edizione 2021 di EIMA è quella relativa ai punti ristoro (potenziati) che prevede un innovativo servizio di prenotazione online con slot orari visualizzati e selezionati in base alla disponibilità. Anche il servizio di catering agli stand viene gestito in remoto, con  prenotazione e consegna tramite App. Il terzo livello di sicurezza è quello relativo alle aree espositive delle singole aziende, allestite in modo tale da agevolare gli interventi di sanificazione e pulizia (sia di notte che durante la fiera), da ottimizzare il ricambio d’aria e favorire il distanziamento. Anche gli stand aziendali prevedono l’identificazione di un percorso di entrata e di uscita per i visitatori, che oltre a migliorare la sicurezza contribuirà ad ottimizzare il percorso espositivo.