I Contoterzisti si raccontano a EDP

Di   11 Novembre 2020

All’Eima Digital Preview un desk digitale e interattivo UNCAI con il videoracconto degli agromeccanici e i loro tariffari

ROMA – Eima Digital Preview, l’anteprima virtuale di Eima International, vedrà la partecipazione anche dei Contoterzisti UNCAI. Dall’11 al 15 novembre, attraverso il desk digitale, si potrà entrare in contatto con lo staff dell’organizzazione, scaricare le tariffe delle lavorazioni agromeccaniche e guardare il video racconto dei Contoterzisti (youtu.be/oUHjAmPycN8). “Per la sua realizzazione un doveroso ringraziamento va a Marco Miserocchi di Topcon e ai contoterzisti Rossano e Roberto Remagni Buoli per averci messo a disposizione alcuni filmati di grande impatto”, illustra il presidente di Uncai Aproniano Tassinari.

Per i contoterzisti e per il mondo agricolo i tariffari delle lavorazioni agricole sono fondamentali. “Pochi giorni fa ci ha contattati un agronomo campano interessato ai costi per la semina meccanica a spaio e a righe dei prati. Prima ancora ci hanno chiesto perché alcune lavorazioni siano calcolate a ore mentre altre a ettari. Oltre che contoterzisti, agricoltori e tecnici, ci chiedono spesso i nostri tariffari anche studenti e professori di agraria”, spiega il presidente di Uncai.

I tariffari sono il primo strumento di collaborazione tra agricoltori e contoterzisti, permettendo di sopperire agli alti costi dei macchinari e all’incessante bisogno di portare in agricoltura le nuove tecnologie sviluppate negli ultimi anni. Inoltre hanno lo scopo di evitare gli eccessivi ribassi e i prezzi non commerciali e tanto meno remunerativi applicati da alcune aziende, violando l’Etica professionale dei Contoterzisti.

“L’obiettivo dei Contoterzisti è di essere al servizio degli agricoltori, e in senso più ampio dei clienti, con una sempre maggiore professionalità e con macchinari all’avanguardia. Per questo motivo Uncai invita costantemente le associazioni territoriali a dotarsi di un proprio tariffario che tenga conto di tutti i fattori che incidono sulle lavorazioni nel rispetto delle norme previdenziali, tributarie, fiscali, di sicurezza e di circolazione stradale. E una volta stampato, il tariffario deve essere depositato in Camera di Commercio affinché acquisti valore legale”, conclude Tassinari.