Il Consiglio Uncai ospite di Timac Agro

Di   6 Marzo 2019

Tassinari: “I Contoterzisti devono proporsi anche come i primi custodi della sostenibilità ambientale in agricoltura”

Da sinistra: Tarantola, Tassinari. Tamburini, Oldani. Bambagiotti, Demicheli, Biffi, Canesi e Scozzoli

CREMONA — Lo scorso 5 marzo, si è riunito il Consiglio di amministrazione di Uncai nella sede Timac Agro di Ripalta Arpina (Cremona). “La scelta di svolgere qui l’incontro è nata dalla volontà di confermare il recente protocollo di intesa siglato tra l’Unione Nazionale Contoterzisti e la società del Gruppo Roullier, leader mondiale nella nutrizione vegetale e animale”, ha spiegato il presidente di Uncai Aproniano Tassinari. Ad accogliere i contoterzisti l’amministratore delegato di Timac Italia Pierluigi Sassi e il direttore agroforniture per il nord Italia Moreno Basilico.

Con Timac Agro Uncai porta avanti una serie di attività che mirano alla diffusione della conoscenza dell’agricoltura sostenibile e alla sua applicazione. “Il rispetto della risorsa suolo è di fondamentale importanza per i contoterzisti. Confermarsi pionieri dell’innovazione in agricoltura significa per gli agromeccanici proporsi oggi anche come i primi custodi della sostenibilità ambientale e di un corretto modo di fare agricoltura. Con la rete di tecnici agronomi di Timac Agro, Uncai intente quindi definire dei programmi di formazione incentrati sulla corretta applicazione dei fertilizzanti e delle tecniche di agricoltura di precisione e biologica”, ha aggiunto Tassinari.

Nata nel 1991, Timac Agro produce negli stabilimenti di Ripalta Arpina e Barletta circa 380.000 tonnellate all’anno di fertilizzanti complessi dall’alto contenuto tecnologico. Inoltre fornisce assistenza tecnica direttamente in campo con 150 agronomi lungo tutto lo Stivale.

Il Consiglio Uncai si è concluso con la visita dello stabilimento, premiato nel 2017 come uno dei migliori ambienti di lavoro d’Italia. “Si sviluppa per 150mila mq dentro un parco naturale, a 300 m dal fiume Adda”, ha sottolineato il direttore dello stabilimento Fabio Tarantola. “Essere nel cuore del parco Adda Sud per noi è motivo di orgoglio perché testimonia la sostenibilità dei metodi di lavoro e delle tecnologie adottate”.

I Contoterzisti UNCAI presenti

Guidati dal presidente di Uncai Aproniano Tassinari, hanno partecipato al Consiglio il Vice presidente Clevio Demicheli e Fabrizio Canesi (Apima Cremona), Roberto Tamburini e Roberto Scozzoli (Apimai Ravenna), Sergio Bambagiotti (Contoterzisti Umbria), Giuliano Oldani e Cesare Biffi (Apima Milano-Lodi-Como-Varese), Giuliano Chioetto e Luigi Noè (Associazione Pavese Imprese Agromeccaniche).