Il mondo del verde si unisce

Di   16 Giugno 2020

Per la prima volta sono stati presenti allo stesso tavolo i presidenti e delegati delle maggiori associazioni nazionali del mondo del florovivaismo, per cercare di coordinarsi in un’unica voce che possa rappresentare al meglio il settore

PISTOIA – Nella mattinata del 9 giugno a Pistoia si sono riuniti i rappresentanti delle associazioni nazionali della filiera florovivaistica: Aiapp, Aicg, Aicu, Aipv, Ancef, Anve, Assoverde, Asproflor, Cia agricoltori italiani, Civi Italia, Fnp florovivaistica di Confagricoltura, Florovivaisti italiani, Promogiardinaggio e Vivaifiori.

L’occasione è stata utile per riflettere sulle gravi conseguenze dell’emergenza sanitaria, su quello che ogni singola associazione ha potuto fare per aiutare il settore e su quanto sia necessario, ora più che mai, accordarsi, per trovare un modo di ripartire insieme.

Il gruppo, altamente rappresentativo della realtà nazionale e internazionale, si struttura di tutti gli anelli che compongono il mondo del florovivaismo: centri di giardinaggio, manutentori e costruttori del verde, produttori, paesaggisti, commercianti grossisti. Proprio grazie a questa eterogeneità di soggetti e idee e dalla volontà di confrontarsi, il gruppo dialogherà per valorizzare sé stesso e i suoi componenti.

Unità, promozione e qualificazione

Queste le tre parole chiave che possono riassumere le intenzioni di una giornata unica, in cui sono state gettate le basi per elevare il mondo del verde dagli individualismi e guardare insieme ad un progetto di valorizzazione dell’intera filiera. “Solamente così sarà possibile avere credibilità istituzionale contribuendo a ottenere risultati dagli organi politici e amministrativi”, scrive in un comunicato stampa la Anve.

Durante la mattinata, molte le riflessioni condivise dal gruppo, come:

  • la necessità di stimolare l’uso di strumenti innovativi di comunicazione per far emergere e pubblicizzare la filiera, non solo nella sua componente produttiva ma come settore generativo di benessere sociale, ambientale ed economico;
  • l’importanza di collaborare per ottenere una promozione a livello istituzionale delle eccellenze del verde italiano, contribuendo così a generare un’immagine positiva e riconosciuta della filiera in italia;
  • l’urgente necessità di creare una massa critica per rendere concrete le misure messe in atto dal governo per contrastare l’emergenza covid-19 migliorandole con l’alleggerimento burocratico per le pratiche di finanziamento e con il rinvio, a dicembre 2020, dei contributi previdenziali per fronteggiare la preoccupante carenza di liquidità nelle aziende;
  • fornire informazioni e dati utili per il miglioramento del bonus verde con una maggiore aliquota di detrazione ed una maggiore capacità di spesa ammissibile;
  • richiedere l’istituzione di un ufficio dedicato alla filiera florovivaistica per la raccolta di dati e per il supporto amministrativo.

L’intesa nata da questo gruppo di associazioni nazionali, che dialogheranno e si coordineranno fra loro, contribuirà a rendere possibile una migliore gestione delle attività della filiera.