Il Sottosegretario Centinaio incontra i Contoterzisti Uncai

Di   26 Marzo 2021

Albo nazionale dei contoterzisti, deleghe, collaborazione con gli agricoltori e circolazione stradale i temi affrontati

In senso orario dall’alto: Cansi, Centinaio, Tassinari e Scozzoli

ROMA, 26 marzo 2021 – Ieri pomeriggio è stato fatto un passo in avanti verso la costituzione di un Albo nazionale degli agromeccanici e per la risoluzione di alcune problematiche conseguenti all’equiparazione dei mezzi agricoli ai treni industriali. Il Sottosegretario all’agricoltura, il Sen. Gian Marco Centinaio, ha incontrato in modalità smart il presidente di Uncai (l’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali), Aproniano Tassinari, il vice Clevio Demicheli, il consigliere Roberto Tamburini e i direttori Roberto Scozzoli e Fabrizio Canesi.

“Il Senatore Centinaio è una persona pragmatica, non ama i discorsi fumosi e neppure soffermarsi sui corsi e ricorsi storici. Chiede operatività, idee e proposte chiare. Gli abbiamo presentato l’opportunità di scaricare sui campi più professionalità e responsabilità ambientale e sociale attraverso un Albo nazionale dei contoterzisti. L’intuizione di Regione Lombardia di dotarsi di un albo di categoria sta portando frutti, e le best practices, dopo essere state testate con successo, devono essere prese come riferimento e allargate”, ha detto il presidente Tassinari al termine dell’incontro. “Oggi l’Albo ha il sostegno anche degli agricoltori, in particolare di Confagricoltura con la quale Uncai sta gettando le basi di un piano di professionalizzazione di tutto il settore agromeccanico grazie alla mediazione di Donato Rossi, delegato in Confagricoltura per i rapporti con Uncai”, ha aggiunto.

L’altro tema era la necessità di rivedere le circolari ministeriali del 2020 che prevedono una equiparazione tra mezzi agricoli e industriali. Una necessità che Uncai sottolinea ormai dallo scorso settembre e che è stata fatta propria anche dall’assessore all’agricoltura di Regione Lombardia, Fabio Rolfi: “Qui il problema si è presentato prima che in altre regioni perché molti contoterzisti lombardi si sono già dotati di rimorchi a quattro assi omologati ‘Mother Regulation’ in grado di caricare oltre 20 tonnellate di prodotto. La loro equiparazione a treni industriali impone agli agromeccanici il pagamento di un indennizzo usura strade di 2.600 euro, nonostante percorrano solo quei pochi chilometri di strade secondarie e poco battute che separano i terreni coltivati dall’azienda agricola”, ha illustrato il Coordinatore nazione di Uncai Fabrizio Canesi al Sottosegretario Centinaio.

In conclusione il Senatore Centinaio ha voluto sottolineare come l’obiettivo sia fare sì che tutte le parti di filiera possano beneficiare delle azioni del Governo: “Indipendentemente dalle deleghe che saranno affidate ai Sottosegretari, non verrà meno il mio supporto agli agromeccanici, e ritengo importante la proposta di un albo nazionale per un’ulteriore professionalità e riconoscimento alla vostra categoria. Portiamola avanti e proponiamola insieme”.