Tenutosi il 26 novembre scorso a Bologna, presso la sede UnipolSai, l’AgriDealer Day 2019 ha riscosso grande interesse dei partecipanti. Il resoconto
Nella sua relazione, il presidente di UNACMA Roberto Rinaldin ha ripercorso il 2019 attraverso i suoi momenti più iconici. Ha così provato (con efficacia) ad “analizzare quello che è successo nel mondo ed in Italia, condizionando il lavoro di chi per mestiere vende macchinari agricoli, coinvolgendo in questo tutti gli altri imprenditori, agricoltori o contoterzisti che siano”.
“Mi colpisce sempre come le cose che accadono, vicine o lontane da noi, ci modificano l’umore giornaliero, ci fanno riflettere, ma poi, prende il sopravvento un’altra notizia o avvenimento che ci provoca gli stessi sentimenti e, come il classico chiodo schiaccia chiodo, ci fa dimenticare quello di prima“, ha detto Rinaldin.
Si parte dall’annuncio di spostare il SIMA in corrispondenza di EIMA. Ma ricorda anche altri eventi, l’incendio di Notre Dame (aprile 2019); l’accelerata data allaBrexit da Boris Johnson; l’effetto della sedicenne Greta Thunberg sulle coscenze dei suoi coetanei, dei creativi degli spot pubblicitari e, infine, anche sulle nostre; l’acqua altissima a Venezia e, in generale, le alluvioni che, dalle nostre parti, quasi non fanno più notizia. E poi ancora l’Ilva, l’Alitalia, il Conte bis, la fusione FCA e PSA.
“La nostra associazione continuerà a battersi affinché, nei tempi più brevi possibili, si giunga all’emanazione del decreto sulla revisione che finalmente ci dirà cosa si controllerà, con quali apparecchiature e strumenti, chi potrà effettuare i controlli per la revisione e per la messa a norma delle macchine e dove questi controlli si potranno fare. Continuiamo da un anno a richiedere una sorta di rottamazione “finanziata” che consenta di ammodernare il parco macchine desueto e riduca sostanzialmente le morti bianche in agricoltura. Sui PSR sappiamo che quando funzionano sono molto selettivi e comunque insufficienti, quando non funzionano non si capisce dove finiscono i fondi (se non ritornano alla Comunità Europea)”.
Il segretario generale Gianni Di Nardo ha proseguito esponendo le attività sponte da UNACMA nel corso dell’anno: “I tre settori principali a cui UNACMA dedica maggiore attenzione e lavoro sono quindi LA SICUREZZA, LA FORMAZIONE ed i MARGINI delle nostre aziende con un occhio al SOCIALE”, ha detto. E poi “Siamo assolutamente convinti che appena la Revisione e la Rottamazione partiranno sarà gioco forza che tanti piccoli agricoltori ricorreranno al noleggio dei mezzi agricoli (nel giardinaggio professionale funziona da anni), quando non si rivolgeranno ai nostri amici Contoterzisti”.
Infine ha ripreso la parola il presidente UNACMA Roberto Rinaldin per parlare di “L’officina di macchine agricole come fonte di reddito”.
Durante la parte privata svoltasi la mattina è stata presentata la fase 2.0 del progetto UNACMA ROC (Rete Officine Certificate) e la decisione di far partire il progetto PILOTA UNIPOLSAI-UNACMA per far diventare le concessionarie che vorranno, e si organizzeranno per questo, delle sub-agenzie UnipolSai.
Dopo i temi oggetto degli interventi, il Sen. Gianpaolo Vallardi (Presidente della Commissione Agricoltura del Senato) ha annunciato che organizzerà un incontro con le associazioni per continuare a lavorare sui temi della rottamazione e della revisione delle macchine agricole.