Legge di bilancio, le misure per l’agricoltura

Di   4 Gennaio 2021

L’agricoltura è un settore con prospettive innovative, la legge di bilancio ne tiene conto anche se sembra mancare un reale e organico disegno complessivo finalizzato al rilancio strutturato del settore

Sono esigue le risorse messe in campo a favore del settore, che ammontano a circa 400 milioni di euro, ovvero appena l’1% dell’intero pacchetto. Il fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, ad esempio, può contare su 150 milioni di euro per il 2021, che vanno a sommarsi ai circa 70 milioni di euro con i quali è stato rifinanziato il fondo di solidarietà nazionale e ai 10 milioni di euro che confluiranno nel fondo per le cosiddette “filiere minori”.

L’innalzamento al 50% della percentuale di iperammortamento per gli acquisti legati alle tecnologie della cosiddetta agricoltura 4.0 va tuttavia nella giusta direzione per supportare l’innovazione e l’investimento tecnologico. Il credito d’imposta sull’acquisto di attrezzature e macchinari ad alto contenuto digitale rappresenta, infatti, un’importante leva per favorire lo sviluppo delle imprese anche nell’ottica della sostenibilita.

Di poco rilievo gli interverti volti al rinnovo del parco macchine e a sostegno del lavoro di qualità offerto dai contoterzisti, che richiederebbe l’istituzione di UN ALBO NAZIONALE DI CATEGORIA per liberare l’agricoltura italiana dai troppi apparati burocratici.

ESONERO ONERI CONTRIBUTIVI

Il comma 33, che prevede in favore dei giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli l’esonero dal versamento del 100 per cento dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti per un periodo di 24 mesi, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021.

REDDITI DOMINICALI E AGRARI

Il comma 38 prevede per l’anno 2021 l’esenzione ai fini irpef – gia’ prevista per gli anni 2017-2020 e, nella misura del 50 per cento, per il 2021 – dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

COMPENSAZIONI ANIMALI VIVI BOVINI E SUINI

Il comma 39, inserito dalla camera, proroga al 2021 la possibilita’ di innalzare le percentuali di compensazione applicabili agli animali vivi delle specie bovina e suina rispettivamente in misura non superiore al 7,7 per cento e all’8 per cento.

IMPOSTA DI REGISTRO

Il comma 41, introdotto durante l’esame parlamentare, prevede che per l’anno 2021 non sia applicata l’imposta di registro nella misura fissa di 200 euro agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricoli e relative pertinenze di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro, in favore di coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali, iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale.

FONDO FILIERE AGRICOLE

I commi 128 e 129 istituiscono, nello stato di previsione del ministero per le politiche agricole alimentari e forestali (mipaaf), il fondo per lo sviluppo ed il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, con una dotazione pari a 150 milioni di euro per l’anno 2021. un decreto ministeriale definisce i criteri e le modalita’ di attuazione del fondo.

INDENNIZZI CALAMITA’

Il comma 130, introdotto dalla camera, al fine di assicurare un adeguato ristoro alle aziende agricole danneggiate dalle avversita’ atmosferiche e fitosanitarie verificatesi a partire dal 1 gennaio 2019, incrementa di 70 milioni di euro per l’anno 2021 la dotazione finanziaria del fondo di solidarieta’ nazionale – interventi indennizzatori, di cui all’articolo 15 del decreto legislativo n. 102 del 2004. (segue) 30:12:20/14:00

SOSTEGNO MADE IN ITALY

Il comma 131, introdotto dalla camera, prevede che il credito d’imposta del 40 per cento in materia di sostegno del made in italy e’ concesso per i periodi d’imposta dal 2021 al 2023 anche alle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, o aderenti ai disciplinari delle “strade del vino” per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. in particolare, tali interventi devono essere volti al miglioramento delle potenzialita’ di vendita a distanza a clienti residenti fuori del territorio nazionale, alla creazione, ove occorra, di depositi fiscali virtuali nei paesi esteri, a favorire la stipula di accordi con gli spedizionieri doganali, anche ai fini dell’assolvimento degli oneri fiscali e per le attivita’ e i progetti legati all’incremento delle esportazioni.

CREA E ICQRF

Il comma 132, introdotto dalla camera, incrementa di 5 milioni di euro annui, a decorrere dal 2021, lo stanziamento destinato alla stabilizzazione del personale precario del consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (crea). il comma 133 – anch’esso introdotto dalla camera – aumenta di 1,5 milioni di euro lo stanziamento, per il 2021, destinato all’incremento di indennita’ per il personale dell’ispettorato centrale della tutela della qualita’ e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (icqrf).

STOCCAGGIO PRIVATO VINI DOC, DOG E IGT

I commi 134 e 135, introdotti dalla camera, istituiscono, nello stato di previsione del mipaaf, con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021, un fondo per lo stoccaggio privato dei vini doc, docg e igt certificati o atti a divenire tali e conservati in impianti situati nel territorio nazionale. la definizione dei criteri e delle modalita’ di utilizzazione del suddetto fondo sono demandate ad un apposito decreto del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, da emanarsi previa intesa in sede di conferenza stato-regioni.

SUINICOLTURA

I commi 136 e 137, introdotti dalla camera, rifinanziano il fondo nazionale per la suinicoltura nella misura di 10 milioni di euro per l’anno 2021. si ricorda che il suddetto fondo e’ stato istituito dal decreto-legge n. 27 del 2019, con una dotazione iniziale di 1 milione di euro per l’anno 2019 e di 4 milioni di euro per l’anno 2020. sono, inoltre, integrate le finalita’ del fondo, prevedendo che le stesse siano volte anche a contribuire alla realizzazione di progetti o investimenti finalizzati a migliorare la misurabilita’ e l’accrescimento delle condizioni di sostenibilita’ nelle aziende zootecniche, di produzione e di trasformazione di carne.

FONDO FILIERE APISTICA, BRASSICOLA, CANAPA E FRUTTA IN GUSCIO

Il comma 138, introdotto dalla camera, istituisce, nello stato di previsione del mipaaf un fondo per la tutela ed il rilancio delle filiere apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio, con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021. la definizione dei criteri e delle modalita’ di attuazione del suddetto fondo e’ demandata ad un successivo decreto ministeriale.

REGISTRO CEREALI E FARINE

I commi 139-143, introdotti dalla camera, prevedono, a carico di chiunque detenga a qualsiasi titolo cereali e farine di cereali, l’obbligo di registrare su un apposito registro elettronico, istituito nell’ambito del sistema informativo agricolo nazionale (sian), tutte le operazioni di carico e scarico, nel caso in cui la quantita’ del singolo prodotto superi le 5 tonnellate annue. le modalita’ di applicazione della disposizione in esame – per le quali sono previsti oneri per 1 milione di euro per l’anno 2021 – sono demandate ad un apposito decreto ministeriale. e’ prevista l’irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie nei casi di mancata istituzione del registro e di mancato rispetto delle modalita’ di tenuta telematica dello stesso registro; l’autorita’ competente per l’irrogazione delle suddette sanzioni e’ individuata nel dipartimento dell’icqrf del mipaaf.

RIMBOSCHIMENTO CITTA’

Il comma 570, introdotto nel corso dell’esame alla camera, al fine di promuovere interventi di rimboschimento nelle città, incrementa di 3 milioni di euro, per il 2021, lo stanziamento destinato dall’articolo 4 del “decreto clima” (decreto-legge n. 111 del 2019) al programma sperimentale di messa a dimora di alberi e per la creazione di foreste urbane e periurbane nelle citta’ metropolitane.

Sintesi a cura di Agrapress