L’insostenibile leggerezza del trattore elettrico, o forse no?

Di   15 Luglio 2020

Una start-up statunitense ha sviluppato un trattore elettrico con batterie intercambiabili. Fra le maggiori criticità l’elevato costo iniziale, la dipendenza a monte da fonti fossili, i costi dell’energia. Un bel sogno sostenuto dall’ideologia green californiana

il prezzo base del Soletrac eFarmer è di 49.500 dollari ai quali se ne devono aggiungere altri 10.000 per la batterai di ricambio. Foto Soletrac

Un trattore elettrico, senza emissioni, ma anche senza albero di trasmissione, cilindri, pistoni e tutte le pesanti componenti meccaniche che richiedono manutenzione costante per non rischiare improvvise rotture. Al loro posto preziose batterie al litio e tanta elettronica.

Un sogno che una start up americana, la Solectrac di San Francisco, ha trasformato in realtà. La società produce e distribuisce trattori elettrici alimentati a batteria al 100% nella categoria di potenza inferiore a 80 cavalli. Per ricaricare la batteria basta un cavo e una presa da 220 v.

Perché ci sia convenienza ambientale (e soprattutto economica), i trattori elettrici dovrebbero essere caricati da energia rinnovabile, eliminando così la necessità di utilizzare combustibili fossili a monte. Per questo dalle nostre parti i trattori elettrici avranno vita grama. Possono però trovare applicazione nei paesi in via di sviluppo, a condizione che non si sviluppi mai un’infrastruttura che funzioni con i combustibili fossili e passino direttamente alle rinnovabili come loro principale fonte di energia.

Inoltre, in Italia c’è il gasolio agevolato quale sussidio indispensabile per la sostenibilità economica delle attività agricole. E se un giorno dovesse scomparire (politici poco avveduto ci hanno provato e ci proveranno ancora), il primo pensiero di agricoltori e terzisti andrà ai mezzi agricoli alimentati a metano (biogas) e non a quelli elettrici.

Ad ogni modo Solectrac è sul mercato con due modelli di trattori elettrici dotati di batterie intercambiabili per ridurre i tempi di riposo a fronte di una limitata autonomia. I due modelli in commercio sono l’eUtility, per i lavori di solito svolti dai trattori diesel a due ruote motrici da 40 cavalli, e il compatto Farmtrac, in grado di svolgere il lavoro di un trattore diesel a quattro ruote motrici da 30 cavalli. In fase di sviluppo ci sono, invece, l’eFarmer a due ruote motrici, 30 cavalli, progettato per l’agricoltura delle colture a filari, e l’e70N a trazione integrale, 70 cavalli, progettato per vigneti, frutteti e altre applicazioni di utilità ad alta potenza, con la possibilità di attaccare attrezzi agrcoli.

Solectrac produce anche batterie intercambiabili, necessarie per prolungare il tempo di funzionamento. La sostituzione della batteria, garantiscono, richiede meno tempo di quella di un attrezzo.

Come con le macchine elettriche, anche i trattori elettrici costano più dei tradizionali, tenendo conto anche dei maggiori costi di manutenzione del diesel. E sarà così finché non si imporranno sul mercato. Se mai accadrà.