Macchine agricole: una “piattaforma” per la ripresa del mercato

Di   29 Luglio 2020

L’edizione digitale di EIMA International, che consente di vivere l’esposizione in realtà virtuale, punta a traghettare il mercato verso una ripresa. I dati sulle vendite di trattrici nei mesi di aprile e maggio, che più direttamente hanno risentito del blocco delle attività per l’emergenza Covid, indicano in Europa cali rispettivamente del 25,8% e del 22,6% con una riduzione complessiva del 12% nei primi cinque mesi dell’anno. In altre aree del mondo la domanda risulta in crescita: attesi ad EIMA Digital Preview operatori economici da 40 Paesi.

L’emergenza sanitaria ha avuto sull’economia conseguenze inimmaginabili, non essendoci mai state nella storia recente esperienze analoghe. La crisi del 2008/2009 si era infatti originata da un crollo finanziario, mentre quella dovuta al Covid 19 ha direttamente attaccato l’economia reale con il blocco della produzione e del commercio.

Il Fondo Monetario Internazionale stima per il 2020 un calo della produzione a livello globale intorno al 4,9%, con un passivo del 3% per le economie emergenti, ed un crollo addirittura dell’8% per le economie avanzate che non può non avere riflessi anche sul settore della meccanica agricola.

“La crisi sanitaria è intervenuta in una fase già critica per il settore – ha spiegato il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti nel corso della conferenza stampa tenutasi in diretta streaming il 23 luglio – visto che già nel 2019 l’andamento del mercato era risultato in calo e che anche nei primi tre mesi dell’anno in corso le vendite avevano accusato un passivo abbastanza consistente”.

Le elaborazioni FederUnacoma sui dati Agrievolution indicano infatti nel 2019 un saldo negativo per le trattrici pari al 5,6% in termini di unità, causato soprattutto dalla performance negativa dei due colossi asiatici India e Cina, rispettivamente in calo del 9,1% e del 9,9%, solo in parte compensata dal buon risultato dei mercati Europeo (+7,9%) e statunitense (+3,7%).

Dopo la chiusura negativa del 2019, nei primi tre mesi del 2020, le vendite di trattrici registravano un ulteriore calo su tutti i principali mercati: gli Stati Uniti risultavano in perdita del 7,6%, l’Europa del 4,9%, l’India dell’11,5%, la Federazione Russa del 6,2%, il Giappone del 28,8%.

“I dati sul mercato delle trattrici nei mesi di aprile e maggioche più direttamente hanno risentito del blocco delle attività per l’emergenza Covid – ha specificato il presidente di FederUnacoma – indicano in Europa cali rispettivamente del 25,8% e del 22,6%, con una riduzione complessiva del 12% nei primi cinque mesi dell’anno”.