Non si ferma il consumo di suolo nelle aree protette

Di   14 Dicembre 2022

Le aree naturali protette sono tutte quelle zone composte da elementi fisici, morfologici o biologici che hanno un importante valore naturalistico. All’interno di questi territori vigono specifiche norme di salvaguardia, come il divieto di caccia. Le aree naturali protette godono di tutele garantite dalla legge, ma ci si possono svolgere alcune attività umane che producono effetti. Uno di questi è il consumo di suolo

Ispra stima che al 2020 il suolo consumato nelle zone presenti nell’elenco delle aree naturali protette (Euap) sia pari a 59.335 ettari totali, l’1,9% del territorio. Questo valore è inferiore rispetto a quello calcolato per l’intera superficie nazionale, pari infatti al 7,1%. Nonostante le azioni legislative di tutela che permettono una protezione più efficace di questi territori, non è un fenomeno in calo. Tra il 2019 e il 2020 sono infatti stati consumati 65 ettari di terreno. Poco meno della metà dei consumi dell’anno si concentra in Lazio (17,1 ettari), Abruzzo (8,5) e Campania (6,7). Rispetto al 2012, il consumo del suolo è aumentato di 846,37 ettari.

In Italia esistono 871 aree protette. Comprendono oltre 3 milioni di ettari tutelati a terra, 2,8 milioni circa di ettari a mare e 658 chilometri di costa. Questi sono territori che hanno specifiche tutele a livello legislativo ma sui quali possono svolgersi anche determinate attività umane, con conseguente utilizzo di alcune risorse delle zone. Una di queste è il suolo che ha un ruolo cruciale nel mantenimento delle diverse forme di vita presenti, oltre che un rilevante valore socioeconomico. Come abbiamo già visto in passato, la copertura artificiale del suolo compromette numerose funzioni, da quelle agricole fino a quelle ambientali. Anche se il consumo di suolo rappresenta un problema maggiore nelle aree urbane, non è un fenomeno esclusivamente limitato alle aree più densamente abitate.

  • Le aree protette in Italia sono 871.
  • Al 2020, 59.335 ettari di aree naturali protette hanno problemi di consumo di suolo.
  • Tra 2019 e 2020 sono stati consumati 65 ettari.
  • Al 2020, la regione con più ettari di suolo consumato è la Campania: 13.379.
  • La regione con la maggior incidenza di consumo nelle aree protette è la Liguria (4,2%).