Meccanizzazione agricola in classe con Apima Cremona

Di   16 Gennaio 2019

Sei lezioni organizzate dall’associazione di contoterzisti di Cremona per gli studenti delle quarte del tecnico agrario e del professionale agrario. La frequenza vale per la parte teorica del patentino dei trattori.

Studenti di agraria

Studenti di agraria durante la prima lezione

CREMONA – Ha preso il via il 15 gennaio all’istituto Stanga di Cremona il corso di meccanizzazione agricola organizzato in collaborazione con Apima. “Ci sono incredibili processi produttivi che non dovremmo mai dare per scontati e il corso è un’occasione per approfondire il rapporto fra agricoltura e innovazione con gli studenti dell’istituto di agraria”, ha detto Clevio Demicheli, presidente dell’Associazione Provinciale Imprese di Meccanizzazione Agricola alla presentazione.

Coordinatore del ciclo di lezioni è il professore Stefano Cattaneo: “Siamo partiti illustrando il funzionamento delle macchine da raccolta. I prossimi incontri saranno dedicati ai trattori, ai sistemi satellitari e di precisione, alle attrezzature per lavorare il terreno senza impoverirlo e alle macchine per eseguire trattamenti fitosanitari mirati”. Il percorso si concluderà il 26 febbraio con una lezione sulla sicurezza nell’utilizzo delle macchine agricole a cura del Capa, il Centro di addestramento professionale agricolo.

Il corso impegnerà studenti di quarta sia del tecnico agrario sia del professionale agrario di Cremona. I docenti sono esperti di alcune case costruttrici (Same Deutz-Fahr, Topcon Italia, Maschio Gaspardo, Landini). La lezione sulle macchine per i trattamenti sarà invece tenuta del vice presidente di Apima Rossano Remagni Buoli. “Gli studenti, in tutto una trentina, hanno anche l’opportunità di entrare in contatto con le ditte costruttrici e la stessa Apima, potenziali interlocutori per l’ingresso nel mondo del lavoro”, ha aggiunto Cattaneo.

Per entrare nel mondo del lavoro il diploma può infatti non bastare: “Con il corso sulla meccanizzazione gli studenti avranno svolto la parte teorica del patentino per guidare i trattori e saranno formati sulla sicurezza. La scuola organizza anche un corso per il patentino fitosanitario. Così gli studenti interessati a farli entrambi potranno presentarsi in azienda con un pacchetto di competenze certificate che alleggeriscono il futuro datore di lavoro da alcuni obblighi formativi”, conclude Cattaneo.