SimAgri, il simulatore per macchine agricole

Di   8 Aprile 2021

Dalla ricerca del CREA un supporto virtuale in grado di valutare l’influenza e la messa a punto delle nuove modalità operative dell’agricoltura di precisione nella propria azienda: ispirato ai simulatori automobilistici, SimAgri crea un parco macchine gemello di quello reale presente in azienda, permettendo all’agricoltore o al contoterzista di valutare prima di qualsiasi intervento l’influenza e la messa a punto delle nuove modalità operative nell’ambito dell’agricoltura di precisione. Oltre ad accelerare e semplificare il processo decisionale, il simulatore di trattori è stato sviluppato per la formazione professionale del personale dedicato

E’ online il flyer illustrativo di SimAgri, il simulatore per macchine agricole all’avanguardia, realizzato dal CREA Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari nell’ambito di AgriDigit, il grande progetto per lo sviluppo dell’agricoltura di precisione finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf) e coordinato dal CREA, il più importante ente di ricerca italiano sull’agroalimentare.

“SimAgri cambia radicalmente la prospettiva di approccio e di utilizzo della simulazione dei processi agricoli, sviluppando un sistema complesso fisico-virtuale di un trattore agricolo, accoppiabile ad altre macchine operatrici per l’esecuzione di diverse operazioni agromeccaniche –afferma Paolo Menesatti, direttore del CREA Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentari che ha messo a punto l’innovazione -. Infatti, integrando i criteri tecnologici e operativi dell’agricoltura di precisione è possibile creare una gemella virtuale dell’azienda agricola per studiare, attraverso molteplici scelte e scenari, l’intero processo produttivo e, di conseguenza, incrementare gli effetti positivi sulla sostenibilità e innalzare gli standard della formazione degli operatori”.

“Si tratta, quindi, di uno strumento particolarmente innovativo nel panorama della ricerca italiana in agricoltura, che permette – continua Menesatti, che è anche il coordinatore di Agrofiliere, sottoprogetto di AgriDigit – di superare i limiti imposti non solo dalla stagionalità, ma anche dalla scala aziendale, per fornire risultati volti ad una maggiore efficienza del sistema produttivo agricolo, disegnando e simulando interventi mirati e specifici, in grado di adattarsi dinamicamente ai possibili e probabili cambiamenti climatici, tecnologici e socio-economici”.

Il contesto di partenza

La diffusione di attrezzature agricole sempre più “intelligenti” e digitali, in grado di dialogare tra di loro, richiede competenze multidisciplinari e nuove modalità formative; tra queste, il simulatore intende essere uno strumento estremamente flessibile e scalabile in diverse realtà aziendali.

Il Progetto

Il simulatore è stato ideato dai
ricercatori del CREA con il suo
Centro di ricerca Ingegneria e
Trasformazioni agroalimentari
nell’ambito del Progetto AgriDigit –
Sottoprogetto Agrofilere, finanziato dal MiPAAF (D.M. 36503.7305.2018 del 20/12/2018) e realizzato, in seguito a gara ad evidenza pubblica, dalla società Soluzioni Ingegneria di Olgiate Molgora (LC)

COS’E’ E A COSA SERVE?
Il simulatore per macchine agricole SimAgri è stato progettato per valutare l’influenza e la messa a punto delle nuove modalità operative nell’ambito dell’agricoltura di precisione

COSA CAMBIA GRAZIE A SIMAGRI
La disponibilità di un simulatore di trattore che aziona un parco di macchine operatrici agricole rappresenta un ulteriore passo evolutivo dell’agricoltura di precisione. Si potrà, quindi, digitalizzare completamente un’azienda agricola creando una sua “gemella digitale” che potrà servire a simulare le scelte reali più opportune in funzione di diversi scenari possibili. Inizialmente ideato per la ricerca, potrà avere ricadute concrete anche per il mondo operativo.

COME SI UTILIZZA

Pur essendo uno strumento concettualmente complesso e all’avanguardia (ispirato ai simulatori automobilistici, ma integrato in modo innovativo con le funzioni tipiche della meccanizzazione agricola) il simulatore presenta un layout generico, non ispirato specificamente ad un modello di trattore. Coniuga la massima semplificazione costruttiva con la facilità di utilizzo e di regolazione oltre che con la verosimiglianza con la cabina di un trattore moderno. Per questo, in un primo momento, sarà impiegato nella formazione professionale del personale dedicato.

PROSPETTIVE FUTURE

Presto si potrà disporre di strumenti per accelerare i processi decisionali, analizzando in anticipo gli scenari possibili o prevedibili. Ciò sarà molto importante per la ricerca applicata, per la quale sarà possibile scegliere non solo diverse tipologie di trattore, ma anche diverse tipologie di operazioni e macchine operatrici, con le quali compiere le principali lavorazioni agricole, sempre più accurate e sostenibili, sia in termini economici sia ambientali.