Sottosegretari Mipaaf e Contoterzisti

Di   25 Febbraio 2021

Soddisfazione di UNCAI per i nuovi Sottosegretari del Mipaaf

Tassinari: “Centinaio e Battistoni conoscono bene i contoterzisti e Uncai. Con loro si completa una buona squadra al servizio di un’agricoltura più sostenibile e professionale”

Sen. Centinaio, Lega
Sen. Battistoni, Forza Italia

ROMA, 25 febbraio 2021 – Col il ritorno al Ministero delle politiche agricole del senatore Gian Marco Centinaio e con il coinvolgimento del senatore Francesco Battistoni, già vice presidente della Commissione agricoltura al Senato, la squadra del ministro Stefano Patuanelli si completa con due Sottosegretari di Stato. “Quello del senatore Centinaio è per i Contoterzisti un gradito ritorno, avendolo avuto nostro ospite al Forum dei Contoterzisti che organizzammo nella sede Same Deutz-Fahr di Treviglio (Bergamo) nel 2019. Siamo vicini anche all’attività del senatore Battistoni grazie ad alcuni agromeccanici della provincia di Viterbo impegnati a costituirsi in associazione”, commenta il Presidente dell’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali – UNCAI Aproniano Tassinari che aggiunge la disponibilità a proseguire il dialogo già avviato con entrambi “nei prossimi eventi che Uncai sta organizzando, in presenza o da remoto”.

“Purtroppo non conosciamo ancora il ministro Patuanelli. Quando era alla guida dello sviluppo economico provammo, senza fortuna, a invitarlo al Forum dei Contoterzisti. Come titolare del dicastero dell’agricoltura ci attendiamo più disponibilità. Da ingegnere attento alle declinazioni concrete della parola ‘sostenibilità’, siamo certi che riconoscerà il ruolo degli agromeccanici come garanzia professionale per un’agricoltura che integri qualità, competitività, società e rispetto per l’ambiente”.

I livelli di complessità raggiunti in agricoltura stanno guidando il settore verso un radicale processo di aggiornamento gestionale dove la specializzazione e la competenza dei contoterzisti acquistano sempre più valore: “L’agromeccanico si sta organizzando come polo di agro-servizi tecnologici e sostenibili, resi possibili dal costante rinnovo dei macchinari. La strada è stata spianata con il piano industria 4.0. Gli agromeccanici rispondono con investimenti importanti. Ora tocca al ministero mettere ordine a questo fermento imprenditoriale definendo con chiarezza una professionalità non più solo utile, ma necessaria al mondo agricolo e ai cittadini”, conclude il presidente Tassinari.