Un’edizione fenomenale, non ci sono altre parole per definire l’edizione 2014 di EIMA, l’Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio che è andata in scena a Bologna Fiere dal 12 al 16 novembre. La rassegna, quest’anno seguita anche in presa diretta dalla Eima web tv, ha chiuso la sua 41ma edizione con 235.614 visitatori, 38.773 provenienti dall’estero. Una crescita di oltre il 20% rispetto all’edizione 2013, per un evento che si consacra come punto di riferimento per la meccanizzazione a livello mondiale.
Convegni e workshop con “focus” sulle tecnologie per gli interventi di manutenzione sul territorio, visti anche i continui dissesti idrogeologici che la cronaca porta sempre più alla ribalta, le tecnologie e le politiche per le biomasse agricole, il boom della componentistica, il florovivaismo (la “new entry” di EIMA International), paesi particolarmente interessanti, come Australia, Indonesia, Malesia, India, Egitto, e l’importanza sempre maggiore delle imprese agromeccaniche nel sopperire alle carenze economiche e strutturali delle imprese agricole.
Anche UNCAI era presente a questa edizione della rassegna in doppia veste, con un proprio stand istituzionale e nel padiglione ENAMA insieme al partner Confagricoltura.
Nei giorni dell’Esposizione Internazionale, anche i presidi dell’Unione Nazionale Contoterzisiti sono stati oggetto di grande curiosità e continue visite, a testimonianza di come sia ancora tanto il lavoro da compiere per dare piena rappresentanza alla categoria dei Contoterzisti agromeccanici e industriali. Nello specifico, colpisce come le richieste di adesionead UNCAI ormai vadano oltre le tradizionali aree vocate e ben note: attraversano il paese da nord a sud, con un chiaro messaggio di esigenze territoriali diffuse a cui fino ad oggi spesso non è stata adeguata risposta.