CES 2024: le startup italiane che sfidano il futuro

Di   13 Febbraio 2024

Dal 9 al 12 gennaio 2024 si è svolto a Las Vegas il CES (Consumer Electronics Show), la più grande fiera mondiale dell’innovazione tecnologica

CES 2024 – (c) Consumer Technology Association.

Tra i 4300 espositori provenienti da tutto il mondo, 50 erano le startup italiane che hanno portato le loro soluzioni per rendere più smart e sostenibile la vita di tutti i giorni. Un’occasione unica per mostrare il talento e la creatività del nostro Paese, che punta su settori strategici come la salute, l’ambiente, la mobilità e l’agricoltura.

Le startup italiane, selezionate dall’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, hanno occupato un’area di 600 mq nell’Eureka Park, il cuore pulsante del CES dedicato ai giovani innovatori. Qui hanno potuto presentare i loro prodotti e servizi a potenziali clienti, investitori, media e partner, oltre a partecipare a panel tematici e sessioni di pitching. Tra le startup italiane presenti, una è stata premiata con il CES Innovation Awards 2024, il prestigioso riconoscimento che celebra le eccellenze tecnologiche in diverse categorie.

Si tratta di Domethics, una startup di Torino che ha sviluppato una piattaforma di domotica intelligente e personalizzabile, che permette di gestire e monitorare da remoto gli impianti elettrici, termici e di sicurezza della propria casa. La piattaforma si basa su un algoritmo di intelligenza artificiale che apprende le abitudini degli utenti e ottimizza i consumi energetici, riducendo le emissioni di CO2 e i costi in bolletta. Domethics ha vinto il premio nella categoria Smart Home, distinguendosi per il suo design elegante e funzionale.

Ma non è stata l’unica startup italiana a fare colpo al CES. Tra le altre, possiamo citare:

3DNextech, di Livorno, che ha creato una macchina in grado di migliorare le caratteristiche fisiche degli oggetti in plastica stampati in 3D, rendendoli più resistenti e paragonabili a quelli prodotti con lo stampaggio a iniezione. Una soluzione che rende la manifattura additiva più competitiva e sostenibile.
Alba Robot, di Torino, che ha progettato una flotta di carrozzine intelligenti per le persone con mobilità ridotta, in grado di orientarsi e muoversi autonomamente in ambienti come ospedali, musei e aeroporti, grazie a sensori IoT e software di intelligenza artificiale.
Aitem, di Torino, che ha sviluppato un software di intelligenza artificiale che assiste il personale medico e veterinario nella diagnosi di tumori e Covid-19, a partire da indicatori biometrici o lastre toraciche. Un sistema che può aumentare la precisione e la rapidità delle diagnosi, salvando vite umane e animali.

Hexagro, di Milano, che ha ideato Clovy, un sistema modulare e verticale per coltivare piante aromatiche e ortaggi in casa, senza bisogno di terra, acqua o luce naturale. Un modo per avere cibo fresco, sano e a km zero, anche in spazi ridotti e in città.  Clovy è supportato da un’app che aiuta a mantenere uno stile di vita sano e sostenibile, fornendo ricette, consigli e informazioni sulle piante coltivate.

The Thinking Clouds, di Roma, che ha realizzato una piattaforma di intelligenza artificiale per la formazione sulla sostenibilità, che offre corsi personalizzati e interattivi, basati su video, quiz e giochi. Un’opportunità per sensibilizzare e educare le persone sui temi ambientali e sociali.

Questi sono solo alcuni esempi delle startup italiane che hanno partecipato al CES 2024, dimostrando di avere idee originali e di qualità, capaci di rispondere alle sfide del presente e del futuro. Un segnale positivo per il nostro ecosistema innovativo, che merita di essere valorizzato e sostenuto.

Le startup italiane per l’agricoltura

Tra le 50 startup italiane che hanno partecipato al CES 2024, alcune si sono distinte per le loro soluzioni innovative nel settore agricolo. Queste startup hanno saputo combinare le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, l’IoT, il cloud computing e la robotica, con le esigenze di sostenibilità, qualità e sicurezza alimentare che caratterizzano il nostro Paese. Oltre alla già citata Hexagro, vediamone alcune in dettaglio:

Queste sono solo alcune delle startup italiane che hanno portato al CES 2024 le loro innovazioni agricole, dimostrando di avere una visione di futuro e una capacità di risolvere problemi concreti. Un motivo di orgoglio per il nostro Paese, che conferma la sua leadership nel settore agroalimentare.