Lollobrigida: con Bando Isi-Inail 90 mln euro per la sicurezza

Di   16 Gennaio 2024

“In agricoltura i morti sul lavoro sono sempre troppi. Lavoriamo per azzerare i rischi, almeno quelli connessi all’assenza di strumenti adeguati”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, durante la presentazione delle linee di finanziamento degli interventi per la sicurezza sul lavoro del Bando Isi 2023 – Agricoltura di Inail, che si è tenuta questa mattina al Masaf. 

“Abbiamo lavorato con il ministro Calderone e con il sostegno di tutto il Governo, sin dal primo giorno anche per contrastare ogni forma di lavoro nero, di sfruttamento e di caporalato, anche attraverso la regolarizzazione dei flussi di ingresso e con la formazione dei lavoratori italiani e stranieri”, ha continuato il Ministro Lollobrigida.

Il nuovo bando Incentivi di Sostegno alle Imprese di INAIL mette a disposizione 90 milioni di euro. Si passa da 35 a 90 milioni per l’acquisto di mezzi più sicuri, risorse che sono affiancati, anche dai 400 milioni del PNRR, dedicati all’acquisto di macchinari agricoli e ai 225 milioni del Fondo Innovazione che il ministero ha scelto di investire sempre in questo settore.

Grazie allo strumento di finanziamento ISI le risorse stanziate per il settore agricolo, che registrano un incremento di 55 milioni di euro, serviranno per promuovere e valorizzare l’impegno di aziende virtuose che puntano sulla sicurezza e salute dei lavoratori, non limitandosi agli adempimenti di legge. 

“Vogliamo modernizzare, aumentare la produzione e migliorare la qualità di vita dei nostri agricoltori. Uno dei pilastri della nostra azione è rendere l’agricoltura più sicura. Con l’iniziativa di Inail avremo 90 milioni per l’acquisto di mezzi più sicuri”, ha aggiunto il Ministro Lollobrigida.

Alla conferenza è intervenuto il commissario straordinario Inail, Fabrizio D’Ascenzo, che si è soffermato sull’impegno dell’Istituto per la diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro e sull’importanza della collaborazione tra enti per pianificare strategie efficaci di prevenzione e supporto alle aziende.  Il direttore centrale prevenzione Inail, Ester Rotoli, ha evidenziato nel suo intervento la parte tecnica del Bando Isi 2023, relativa ai requisiti e criteri di ammissione ai progetti.

Destinatari dei finanziamenti:

L’iniziativa è rivolta:

  • alle imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
  • ​agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

Progetti ammessi a finanziamento:

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento: 

  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1; 
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1; 
  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5.

Risorse economiche destinate ai finanziamenti:

Le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Di tale ripartizione è data evidenza nell’allegato “Isi 2023 – risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.

E’ concesso un finanziamento a fondo perduto:

  • per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
    • 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
    • 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

Il finanziamento è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’iva (realmente e definitivamente sostenuta dal destinatario, è rimborsabile solo se non recuperabile in alcun modo, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento).

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2. 

Modalità e tempistiche di presentazione della domanda:

Sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico, secondo quanto riportato nel documento “Regole Tecniche e modalità di svolgimento”.

Le domande di finanziamento registrate per un determinato Asse/regione in cui le risorse economiche complessivamente stanziate risultino sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento in elenco sono direttamente ammesse alla fase di upload della documentazione a completamento della domanda (cfr. artt. 4 “Risorse economiche destinate ai finanziamenti e redistribuzione” e 14 “Ammissione delle domande agli elenchi cronologici”, Avviso pubblico ISI 2023). Tali domande verranno riportate negli elenchi regionali/provinciali (elenchi No Click Day – NCD).

Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione online di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.

Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2023.

Per informazioni e assistenza è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail.