La raccolta a mano dei lamponi è ormai un problema a causa della carenza di manodopera, ma la soluzione c’è ed è un robot
L’agricoltura è un settore che richiede sempre più manodopera qualificata e disponibile, soprattutto nei periodi di raccolta dei frutti. Tuttavia, trovare dei raccoglitori stagionali di frutta non è facile, a causa delle condizioni di lavoro faticose, della scarsa retribuzione e della concorrenza di altri settori più attrattivi.
Questo problema si acuisce in alcuni paesi, come il Regno Unito, dove la Brexit ha ridotto l’afflusso di lavoratori provenienti dall’Unione Europea. Per far fronte a questa situazione, alcuni produttori di frutta stanno cercando di sfruttare le potenzialità della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, affidando la raccolta dei frutti a dei robot.
In particolare, una delle sfide più difficili è quella di raccogliere i lamponi, che sono frutti molto delicati e sensibili, che richiedono una manipolazione accurata e una selezione accurata in base al grado di maturazione. Una delle aziende che sta cercando di risolvere questo problema è la Fieldwork Robotics, una società nata come spin-off dell’Università di Plymouth, guidata dal dottor Martin Stoelen. Questa società ha sviluppato un robot raccoglitore di lamponi in grado di individuare, afferrare ed estrarre i frutti maturi senza danneggiarli, grazie a un braccio robotico dotato di due telecamere e una pinza con dita in silicone e sensori di pressione.
Il robot utilizza l’intelligenza artificiale per costruire un database di lamponi che può memorizzare e classificare in base al colore e alla forma.
Il robot è stato addestrato in laboratorio con una pianta artificiale di lamponi, prima di essere testato sul campo in collaborazione con la Hall Hunter Partnership, una delle maggiori aziende produttrici di frutti di bosco nel Regno Unito. Il robot ha dimostrato di essere in grado di raccogliere circa 25.000 lamponi al giorno, con un tasso di successo dell’80%. Il robot può lavorare per 20 ore al giorno, senza interruzioni o distrazioni, a differenza dei raccoglitori umani che possono lavorare per 8 ore al giorno. Il robot può anche adattarsi alle diverse condizioni ambientali e alle diverse varietà di lamponi.
Il progetto della Fieldwork Robotics ha ricevuto il sostegno finanziario della Elbow Beach Capital, una società di private equity che ha investito 1,5 milioni di sterline nella società. Questo investimento consentirà alla Fieldwork Robotics di accelerare lo sviluppo e la commercializzazione del suo robot raccoglitore di lamponi, ma anche di altri robot per la raccolta di broccoli e asparagi. Il robot raccoglitore di lamponi rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile alla carenza di manodopera nel settore agricolo. Il robot non intende sostituire il lavoro umano, ma integrarlo e supportarlo, migliorando la qualità e l’efficienza della produzione. Il robot potrebbe anche contribuire a ridurre gli sprechi e i costi della raccolta, aumentando la competitività delle aziende agricole.
Marco R Menga