Un gemello digitale per le attrezzature agricole

Di   27 Dicembre 2022

xFarm e PNF lanciano
il digital twin per attrezzature
agricole sempre più connesse

Una soluzione per connettere le attrezzature di Caffini, Mascar, DCM e Alpego alla piattaforma xFarm e tracciare le operazioni svolte da macchinari e attrezzi, e quindi migliorare gli interventi in campo e la gestione delle risorse come la redazione dei report di sostenibilità a livello di filiera

xFarm Technologies, azienda leader nel settore della digitalizzazione dell’agroalimentare, ha realizzato una soluzione in grado di tracciare i dati di lavoro di tutte le macchine e attrezzature agricole che aderiscono al network per l’agricoltura di precisione PFN, oggi composto da Caffini, Mascar, DCM e Alpego ma aperto anche ad altri costruttori.
In pratica è stato sviluppato un gemello digitale (digital twin), ossia una controparte digitale, a qualsiasi parte e componente dei macchinari e degli attrezzi prodotti dal network PFN.

Abbinando alle macchine del Precision Farming Network (PFN) un digital twin dovrebbe rendere disponibili ad agricoltori e terzisti una gamma di dati utili a migliorare gli interventi in campo e la gestione delle risorse. Non solo: il valore aggiunto portato alle aziende dovrebbe permettere di superare l’attuale frammentazione tecnologica permettendo di gestire sia macchine non ancora digitalizzate, grazie a opportune integrazioni, sia flotte con marchi diversi direttamente dall’app.

Le dichiarazioni di Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies, esprimono, a questo proposito, una prospettiva chiara: “L’obiettivo è una progressiva digitalizzazione di tutto il settore agricolo. Interconnettere fonti di dati diverse, come quelle di macchinari e attrezzi, è il primo requisito per creare un ecosistema digitale aperto, per permettere l’erogazione di nuovi servizi e per supportare tutti gli attori della filiera verso la sostenibilità”.

La piattaforma xFarm Technologies permetterebbe quindi di amministrare tutti gli aspetti di una azienda agricola a seconda delle proprie specificità: dalla gestione delle macchine alla gestione delle coltivazioni, delle irrigazioni, della burocrazia, dei trattamenti ecc.
Inoltre disporre di uno strumento che consente di tracciare in modo digitale le operazioni svolte da macchinari e attrezzi, oltre ad abilitare una miglior gestione aziendale e agronomica, permetterebbe di fornire anche a tutti gli attori della filiera molte più informazioni relative alle produzioni, aiutando la redazione dei report di sostenibilità e migliorando la tracciabilità.

Certificazione PFN

Per una macchina agricola, entrare a far parte dell’ecosistema aperto xFarm e del Precision Farming Network, potrebbe voler dire diventare uno strumento strategico per l’intera filiera agroalimentare. Questo grazie alla certificazione PFN certified, che permette di certificare le attività svolte in campo per una tracciabilità oggettiva ed automatica. In questo senso, l’implementazione di serie della tecnologia xFarm sui macchinari del network PFN renderebbe ancora più diretta, precisa e facile la raccolta e l’elaborazione dei dati, permettendo il confluire diretto di tutte le informazioni raccolte in una piattaforma aperta.