La campagna sul campo ACRE 2023 si è svolta il 25 e 26 maggio a Cornaredo, vicino a Milano (Italia). La sede è stata “Azienda Agricola Ciro Menozzi – Cascina Baciocca”, azienda agricola sperimentale del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Paesaggio, Agroenergie dell’Università degli Studi di Milano.
L’INIZIATIVA UE – UNA COMPETIZIONE TRA ROBOT AGRICOLI – PER AVVICINARE L’INDUSTRIA DELLE MACCHINE AGRICOLE AGLI ESPERTI DI ROBOTICA E DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Questa seconda edizione di ACRE è stata dedicata a robot concepiti per l’effettuazione del diserbo di colture di pieno campo, un ambito nel quale l’impiego di questo genere di macchine, anche in versione low-cost, potrebbe comportare grandi benefici ambientali, sociali ed economici, fornendo un’alternativa all’uso di prodotti chimici.
Alla competizione hanno partecipato robot costruiti sia da start-up connesse in diversi modi all’ambito accademico e che stanno sviluppando soluzioni robotiche avanzate, sia da aziende già in grado di offrire sul mercato prodotti ingegnerizzati.
I TEAM PRESENTI
UniMib
Agrovai
Barbieri Group
Arvatec Farmdroid
UBC Canada
PoliMI, UniMi
INRAE
Le prestazioni sono state valutate secondo rigorosi criteri scientifici, predefiniti dagli organizzatori, per poter misurare le performance di tutti i partecipanti in maniera oggettiva e ripetibile.
Lo scopo principale di ACRE è quello di avvicinare il mondo dell’industria delle macchine agricole a quello dei ricercatori esperti nell’ambito della robotica e dell’intelligenza artificiale, anche per creare solide partnership che permettano nel prossimo futuro di colmare il gap ora esistente in termini di robotica agricola tra l’industria europea e quella statunitense, e, similmente, tra quella italiana e quella delle varie realtà europee quali Olanda e Francia.
ACRE è finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto Horizon 2020 “METRICS”, con lo scopo primario di aumentare la diffusione dei robot e delle tecniche di intelligenza artificiale in agricoltura. La competizione è organizzata per parte italiana da AIRlab, il laboratorio di Intelligenza Artificiale e Robotica del Politecnico di Milano e dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, con la collaborazione di FederUnacoma e dell’Informatore Agrario.