Pubblicato il decreto sull’agricoltura sociale

Di   24 Luglio 2019

E parte la quarta edizione del bando nazionale Coltiviamo agricoltura sociale, indetto da Confagricoltura con la onlus Senior l’età della saggezza

Dopo un percorso un po’ complesso, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto per la definizione dei requisiti minimi per le attività di agricoltura sociale (la legge era stata emanata quattro anni fa, nel 2015). Questo provvedimento apre le porte alle potenzialità di sviluppo di Welfare rurale, facilitando l’attivazione di servizi per le comunità locali.

“Questo provvedimento apre le porte alle potenzialità di sviluppo di welfare rurale, facilitando l’attivazione di servizi per le comunità locali”, afferma il presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Filippo Gallinella. “Nel nostro Paese ci sono migliaia di realtà molto diversificate che avranno finalmente un punto di riferimento per le proprie attività in ambito sociale: c’è chi si occupa di persone con problemi di dipendenza (droga e alcool in particolare), oppure chi si dedica a ortoterapia, ippoterapia e altre attività con disabili fisici e psichici di diversa gravità. Inoltre, ci sono realtà che seguono il reinserimento sociale e lavorativo di persone emarginate (minori a rischio, disoccupati di lunga durata, ecc.), o che puntano allo sviluppo di un’attività agricola volta al miglioramento del benessere e della socialità, oppure alla creazione di agriasili: grazie a questo provvedimento l’agricoltura offre nuove forme di inclusione, riscatto e valore sociale”.

Il decreto chiarisce finalmente che le aziende agricole in forma singola o associata e le cooperative sociali, il cui reddito da attività agricola debba essere superiore al 30% del totale, possano essere riconosciute come soggetti che erogano servizi di agricoltura sociale.

Le attività di agricoltura sociale sono considerate, per assimilazione a quelle agrituristiche, connesse all’attività agricola. Questo comporta che i lavoratori impiegati sono agricoli, che è rurale la destinazione d’uso degli edifici e che si applica il regime fiscale forfettario previsto per le attività connesse al settore primario.

IV EDIZIONE BANDO NAZIONALE DI CONFAGRICOLTURA
“COLTIVIAMO AGRICOLTURA SOCIALE”

Al via la quarta edizione del bando nazionale ‘Coltiviamo agricoltura sociale‘, indetto da Confagricoltura con la onlus Senior l’età della saggezza, insieme a Reale foundation (la fondazione corporate di Reale group), in collaborazione con la rete delle fattorie sociali e l’università di Roma Tor Vergata”.

Il bando mette in palio tre premi da 40.000 euro ciascuno, a copertura totale dei costi, per altrettanti progetti innovativi di agricoltura sociale: due premi sono erogati dalla onlus Senior – l’età della saggezza e uno, da quest’anno, da Reale foundation. A testimoniare l’importanza che i proponenti ripongono nella formazione in questo settore, ai capofila dei tre progetti selezionati sarà assegnata una borsa di studio per la frequenza al master di agricoltura sociale all’università di Roma Tor Vergata.

Nei primi tre anni il bando ha raccolto centinaia di proposte progettuali, a conferma della crescita del comparto e della capacità di dare risposte concrete a esigenze reali, dialogando attivamente con interlocutori pubblici e privati; i progetti vincitori, seguiti direttamente da Confagricoltura sin dalle prime edizioni, hanno assunto nel tempo contorni di stabilità e continuità operativa, avvalorando gli obiettivi del concorso.

Ch può partecipare al bando

Al bando possono partecipare imprenditori agricoli e cooperative o associazioni di più soggetti, a patto che il capofila sia uno delle prime due categorie, con progetti dedicati a minori e giovani in condizione di disagio sociale, anziani, disabili, immigrati che godano dello stato di rifugiato o richiedenti asilo.

I tipi di progeti di agricoltuta sociale ammessi

Le proposte devono riguardare una delle seguenti aree:

  • il potenziamento e lo sviluppo di servizi socio educativi e/o socio assistenziali già esistenti;
  • la costruzione di reti e partenariati tra diversi attori territoriali idonei;
  • la sperimentazione e la modellizzazione di nuovi servizi socio educativi e/o socio assistenziali.

Un’equilibrata presenza di genere nell’individuazione del target e nella realizzazione delle attività sarà valutata positivamente, così come la collaborazione con i servizi socio-sanitari e con gli enti pubblici competenti per territorio.

Tutte le informazioni e i dettagli relativi al bando sono disponibili sul sito www.coltiviamoagricolturasociale.it

Scadenze di presentazione del porgetto e procedura di selezione

La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata al 15 ottobre 2019. Nei giorni immediatamente successivi sarà possibile conoscere nel dettaglio tutti i progetti partecipanti. Per la selezione dei vincitori, in considerazione del valore sociale dell’iniziativa e con l’obiettivo di dare alle diverse proposte il massimo della diffusione, la procedura prevede due fasi distinte: una votazione online e una valutazione di merito. Dopo la votazione online sul sito, i 30 progetti che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze accederanno alla fase di valutazione da parte della Commissione di Esperti nominata da Confagricoltura, Onlus Senior, Reale Foundation e Rete Fattorie Sociali. I vincitori saranno decretati dalla giuria entro la fine di dicembre 2019. I tre progetti dovranno essere realizzati entro fine 2020.